Gitaclub

Tutti eroi, con le fatiche degli altri!

Ed è arrivato anche il giorno de l’ Eroica, sveglia all’alba caricati a molla e pregni d’iniziativa si parte verso Asciano per immortalare gli eroi in bicicletta…

Condizioni meteorologiche perfette, temperatura circa 20 gradi in costante aumento, umidità 13%, fiato in abbondanza, si può partire!

Distanza dalla postazione prescelta per l’evento circa 40 km, dopo 17 km freccia a destra e colazione!

Dopo aver mangiato a dovere si riparte felici e contenti per Asciano…

Lungo la strada passiamo da Arbia e parte la prima sosta fotografica obbligatoria, visto il paesaggio, non potevamo non immortalare!

(inizia così la fase di riscaldamento pre-gara, si tira fuori la strumentazione per far vedere chi ce l’ha più lungo*)

Arriviamo così nel punto fotografico prescelto, si comincia a prendere confidenza con il terreno di gara, qualcuno fa stretching ed altri cercano rifugio per i bisogni fisiologici, tutto secondo programma…

Il gruppo comincia a scalpitare in attesa di veder arrivare i primi eroi in bicicletta e alcuni soci prendono confidenza con il territorio…

(fotografie artistiche per ammazzare l’attesa…)

Poi c’è Daniele, detto “pesticcia” perchè non trovava fermezza*, evidentemente iniziava a covare l’idea… infatti si aggirava in solitario facendo lavorare a pieno regime il cervello…

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– Daniele tutt’apposto?

– Si si… te tieniti pronto che c’ho pronta la perla…

– Sono a disposizione caro! Quando vuoi fammi un fischio!

Finalmente arrivano i primi eroi in lontananza e tutti i soci si buttano giù in carena con l’occhio nel mirino pronti a colpire!

(quando si dice stare vicino al soggetto…)

Da una curva cieca si sente una voce…

– Alessioooooo?!?!?

– Ohhhh?????

(era “pesticcia” che mi chiamava per la perla)

– Metti lo scatto continuo e stai pronto!!!!

– Comandi! Tu le pigli come le vengano però!!!

– Vai vai un ti preoccupare!!!

(ecco nata la prima perla! A noi ci basta poco per divertici!)

Siamo arrivati alle ore 10.45 e alcuni soci iniziano ad accusare la sveglia dell 6.00… qualcuno con la scusa di fare foto artistiche o ricerche di taglio accattivante, maschera la stanchezza affidandosi a Sant’appoggino…

Ore 12.30, arriva finalmente la pausa pranzo, si depongono le macchine fotografiche e come sempre per la privacy non posso pubblicare il momento di ristoro… 🙁

Belli satolli e più lucidi si riparte per il secondo tempo ma… come nelle migliori famiglie escono fuori vecchi rancori mai sopiti…

– Mela come va la 6D?

– Va alla grande!

– Sei sicuro? (chiede “pesticcia”)

– Io mi ci trovo alla grande!

– Ma fammi il piacere! Non lo vedi che è tutta plasticaccia rispetto a Nikon! #Mavaiaaavaiaaavaiaaa

– Ma che scherzi?!?!

– Forza, fammi vedere che fa codesto bidone furfreim!!!

– Quando vuoi! Non mi fai paura!!!

– Vieni nel greppo* con me che ti sfido a duello!

– Gnamo!!!

Prima o poi doveva succedere, ve lo dico, sono immagini forti e consigliate ad un pubblico adulto…

(fortunatamente è finito tutto a tarallucci e vino ma la paura ha fatto 90!!!)

Concluso il duello rusticano abbiamo ripreso a pieni ritmi… ma “pesticcia” era ancora inquieto…

– Alessio c’hai il cavalletto?

– Si, ti serve?

 Si, ho in mente qualcosa…

E così “pesticcia” riparte con l’elaborazione della prossima perla e si estranea dal gruppo…

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– Oh ragazzi Daniele mi sa che fa il video!!!

(e che video!!! –> La bella canzone di una volta)

Sono arrivate così le 15.45, le memory card iniziano ad essere piene, i soci accusano la stanchezza, si sparano gli ultimi colpi alla ricerca della foto di rito…

e così anche in questa giornata siamo arrivati ai titoli di coda, stanchi ma soddisfatti per la prestazione… grazie a tutti, ci vediamo alla prossima!!!

– Alessio posso fare un saluto? (“pesticcia”)

– Certo Daniele, ci mancherebbe!

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*lungo era riferito all’obbiettivo!

*fermezza: tranquilità

*greppo: in toscano si riferisce ad un piccolo promontorio di terra

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